Gli erogatori d’acqua microfiltrata sono sempre più presenti negli uffici e nelle case perché le persone sono sempre più attente alla salute e alle scelte di consumo.

L’acqua in bottiglia ha infatti 4 grandi svantaggi: è molto costosa, incentiva il trasporto su gomma, diventa rifiuto plastico da smaltire e infine, lo stoccaggio non sempre avviene in totale sicurezza (le bottiglie possono essere lasciate al sole) senza che noi ce ne accorgiamo.

Al contrario, l’acqua del rubinetto è potabile, sicura e più controllata, anche se ha un odore e un sapore sgradevole dovuto al cloro che la disinfetta. Tuttavia, potabilità non è sinonimo di alta qualità.

La microfiltrazione è un processo di filtrazione che rimuove le particelle e le impurità facendo passare l’acqua attraverso una membrana microporosa. Il diametro dei pori di queste membrane va dai 0,1 ai 10 micron. La microfiltrazione rimuove odori e cattivi sapori, elimina sostanze nocive come batteri, impurità e il cloro.

Ecco perché gli erogatori d’acqua si stanno diffondendo sempre più sia nell’ambito privato, familiare, sia nell’ambito degli uffici e delle attività di ristorazione e ospitalità.

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I benefici di un erogatore a microfiltrazione

Gusto, ecologia e comodità sono i vantaggi principali degli erogatori.
In più c’è anche l’aspetto economico che si percepisce in maniera sensibile nell’uso domestico e
maggiormente nell’uso professionale.

  • Usi acqua più buona anche per cucinare e questo fa la differenza anche nel gusto delle pietanze e nella preparazione del caffè.
  • Acqua più sostenibile, perché è a Km 0 con il problema dello smaltimento della plastica.
  • Comodità: con l’erogatore elimini lo spostamento e la conservazione di pesanti e ingombranti pacchi.

 

  • Accontenti tutti: chi ama l’acqua fredda, chi preferisce la frizzante, chi la vuole liscia e a temperatura ambiente.
  • Frutta, verdura, pasta, caffè, tè e tisane risultano più buoni e gustosi.
  • Hai un ritorno economico perché risparmi i costi di approvvigionamento di bottiglie sia nell’ambito familiare che nell’ambito professionale.

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Differenza tra depuratori ed erogatori

Nel linguaggio comune gli erogatori di acqua microfiltrata vengono anche definiti depuratori domestici, o depuratori d’acqua. La terminologia corretta per i prodotti domestici e professionali è “erogatore d’acqua”, al quale viene associato un sistema di filtraggio che consente di ottenere acqua buona e libera da impurità, addizionata con ioni d’argento, battericida naturali.

In questo articolo abbiamo approfondito la questione.

goccia acqua

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Erogatori acqua per casa - Uso domestico

Ci sono vari modelli indicati per la cucina di casa.

I modelli da posizionare sopralavello sono più facili da spostare (anche in caso di trasloco, un’eventualità da non trascurare dato che la durata media è di 10 anni e anche oltre). I modelli sottolavello hanno il vantaggio di ingombrare meno, ma richiedono dei fori sui mobili per l’installazione.

Quale scegliere? Esteticamente, ci sono modelli con design moderni che si adattano ad essere esposti sul top della cucina e che si armonizzano con tutti gli stili di arredamento.

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Erogatori acqua per Ufficio

I “boccioni” di plastica, molto comuni negli uffici, presentano due grossi problemi:

  • Sono di plastica, quindi alimentano la produzione di rifiuti
  • Non sono igienizzabili e nel rubinetto finale potrebbero formarsi delle cariche batteriche

Per l’ufficio, i più consigliati sono gli erogatori d’acqua microfiltrata a colonnina perché non necessitano di mobili di supporto (sono all in one) e hanno lo spazio anche per una caraffa e il portabicchieri, necessari quando c’è una riunione in corso e si vogliono servire più persone. Negli uffici che hanno una cucina o un mobile ristoro, è possibile anche scegliere un modello domestico da posizionare sul top.

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Erogatori per attività Horeca, ristorazione e bar

Locali, ristoranti, bar hanno esigenze di volumi maggiori da gestire, rispetto alle utenze domestiche e agli uffici.

In questo caso servono modelli di erogatori più professionali, in grado da filtrare velocemente maggiori quantità d’acqua per garantire un servizio rapido.

Scarica qui la guida e scopri i modelli e le funzionalità più adatti alle attività di ristorazione e somministrazione.

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Erogatori acqua prezzi

Il prezzo varia in base a:

• Potenza di erogazione
• Tipo di filtrazione
• Qualità dell’acqua desiderata
• Il contratto di manutenzione che stipuli con i fornitori

I prezzi per l’acquisto di un erogatore domestico oscillano tra i 1.000 e i 2.500 euro; per i modelli professionali il costo di noleggio è partire da 80 €/mese.

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Ritorno dell’investimento

Mentre un litro di acqua in bottiglia costa in media dai 30 ai 50 centesimi, quella del rubinetto
costa mediamente 3 centesimi al litro, poi dipende dalle tariffe applicate dall’acquedotto di competenza.
Per esempio, fino a una determinata soglia di consumo di metri cubi (utenze domestiche), molte
aziende acquedottistiche applicano una scontistica.

Esempio di risparmio

Una famiglia di 4 persone in genere consuma 4 bottiglie di acqua da 1,5 litri al giorno, cioè 6 litri. 4 bottiglie in media possono costare 30 centesimi l’una al supermercato, quindi 1,20 euro al giorno. 1,20 euro x 365 giorni significa spendere circa 438 euro all’anno di acqua in bottiglia.

Per l’utenza professionale il calcolo è più complesso: dipende dal numero di coperti se è un ristorante, dal numero di dipendenti in caso di un ufficio. Si stima un risparmio superiore al 50% rispetto all’acquisto di bottiglie.

Ora, hai tutti gli strumenti necessari a fare la tua scelta con consapevolezza.
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