Per ragioni di praticità, sostenibilità e convenienza sempre più famiglie stanno valutando gli impianti di filtrazione dell’acqua domestici. Come funziona la microfiltrazione dell’acqua?
Cos’è la Microfiltrazione
La microfiltrazione è un processo che elimina le impurità dell’acqua fino a 0,5 micron. Non è l’unica tipologia di filtrazione; in commercio ci sono varie tipologie di filtri tra cui quelli a ultra-filtrazione, nano-filtrazione e a osmosi inversa.
Dell’osmosi inversa abbiamo già parlato in questo approfondimento.
L’ultra-filtrazione ha il vantaggio di eliminare eventuali virus che possono risiedere nell’acqua di falda o di pozzo. È consigliata solitamente per i casi in cui è necessario trattare un’acqua che non viene dalla rete e non è precedentemente trattata con il cloro.
Microfiltrazione acqua domestica: perché sceglierla
Senza informazioni corrette è difficile scegliere il miglior erogatore d’acqua. In linea generale l’unica distinzione da fare è la seguente:
- Utilizzi acqua di rete
- Utilizzi acqua di falda o pozzo
Se hai l’allacciamento alla rete idrica, come la quasi totalità delle case ormai, l’acqua che ti arriva è quella dell’acquedotto: in tutta Italia le aziende acquedottistiche e le aziende sanitarie si occupano di certificare la qualità dell’acqua e garantire la sua potabilità.
L’acqua viene prelevata da fiumi o falde, viene trattata in centrali acquedottistiche sia chimicamente che microbiologicamente. Una volta resa salubre, sicura e conforme ai parametri di legge viene inviata alla rete di distribuzione. Contemporaneamente, viene verificata attraverso analisi a campione che vengono eseguite su tutto il territorio servito a cadenza quotidiana.
In particolare, per garantire che nell’acqua non si formino delle cariche batteriche viene addizionato il cloro che ha una funzione di disinfezione.
Ecco perché se il tuo rubinetto è allacciato alla rete idrica acquedottistica non hai bisogno di ultra-filtrazione o osmosi. Non avrai bisogno di un sistema per renderla più pura, ma di un erogatore a microfiltrazione che elimina solo eventuali particelle in sospensione e che toglie il gusto sgradevole del cloro. L’acqua infatti dovrebbe essere del tutto insapore.
Come funziona la microfiltrazione dell’acqua
Un dispositivo di erogazione dell’acqua a microfiltrazione è dotato di filtri che hanno pori di soli 0,5 micron tali da permettere il passaggio dell’acqua e bloccare il passaggio di tutte le particelle di diametro superiore.
Questo processo ha il vantaggio di non eliminare i sali minerali disciolti e quindi di non impoverire l’acqua di Sali “buoni” per la nostra salute come potassio e calcio ma non solo.
Il filtraggio elimina odori e quel retrogusto di coloro tipico dell’acqua di rubinetto. In questo modo, complessivamente la microfiltrazione offre un’acqua migliore dal punto di vista delle caratteristiche organolettiche.
Come funziona un erogatore a microfiltrazione
Negli erogatori domestici l’erogatore viene collegato tubo del rubinetto e fa passare l’acqua attraverso i suoi filtri prima di farla uscire dall’erogatore per il consumo finale.
Questo genere di processo di affinazione dell’acqua permette di consumare direttamente l’acqua del rubinetto, di avere istantaneamente a disposizione anche acqua fredda o frizzante, tagliando drasticamente l’acquisto di pacchi di bottiglie di plastica usa e getta. Una scelta molto più sostenibile.
Per una panoramica completa sugli erogatori d’acqua leggi questo approfondimento.
Microfiltrazione acqua opinioni
L’acqua microfiltrata viene percepita come più buona rispetto all’acqua del rubinetto. C’è chi la descrive come “più dissetante” forse perché non è appesantita appunto dal sapore del cloro. L’acqua ideale è infatti insapore.
Sul piano del gusto, non tutti sanno che l’acqua microfiltrata migliora anche il sapore dei cibi e delle bevande: tisane, acque aromatizzate e persino il caffè guadagnano molti punti in termini di bontà. Anche le verdure cotte in acqua microfiltrata risultano più saporite.
Depuratore o erogatore a microfiltrazione
Gli impianti microfiltrazione dell’acqua per uso domestico sono erogatori. I depuratori sono invece dispositivi che effettuano trattamenti più complessi e che riguardano chi ha bisogno di depurare l’acqua di falda o di pozzo oppure addirittura l’acqua salmastra per renderla potabile.
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