1-lug-2021 11.39.00 / di Matilde Ricci Matilde Ricci

A seguito dell’emergenza ambientale e mesi e mesi di terrorismo psicologico sull’utilizzo della plastica, sono usciti innumerevoli articoli e documentari che dipingevano la plastica come il male assoluto, consigliandoci di tagliare qualsiasi cosa fatta di plastica dalle nostre vite. Con l’emergenza Covid-19 dell’ultimo anno, la plastica ha iniziato a riprendersi un po’ da quell’accezione negativa che si era portata dietro da tempo; e noi tutti ci siamo resi conto della sua importanza e del fatto che, questo materiale, usato con parsimonia farà sempre parte delle nostre vite.

È buona cosa però che questo avvenga comunque in quantità limitate, impegnandoci a prestare attenzione a sprechi, a valutare alternative (se presenti) e limitare il suo utilizzo dove possibile.

Sicuramente un oggetto di cui faremo fatica a liberarci, vuoi per emergenza o dimenticanza, saranno le nostre care bottigliette di plastica.

Anche su questo tema ne abbiamo viste di ogni, programmi tv e articoli che ci proponevano di fare cose incredibili per smaltire bottigliette; come riempire pareti di casa con tappi colorati, trasformare una bottiglia d’acqua in una lampada (non troppo a norma) o addirittura di come creare una scopa da giardino da una bottiglia di Sprite.

Per fortuna, esistono anche idee carine che ci permettono di ridurre e riutilizzare i nostri rifiuti in modo geniale. Quindi ora andiamo a vedere insieme alcuni spunti per riciclare in modo creativo (ma non troppo) e soprattutto utile parte della plastica che inevitabilmente ci accompagnerà nel corso della nostra vita.

Le abbiamo viste ovunque e probabilmente qualcuno di noi le ha già in casa, sono loro: i vasi per piante.

Da appendere in verticale, orizzontale, dal balcone, su una mensola, all’interno e all’esterno, Talmente versatili e semplici da poter essere posizionati ovunque e creati con estrema semplicità. Infatti, sarà necessario solo in semplice foro e un po’ di terra (o acqua) per creare un fantastico porta-piante dalla minima spesa e massima resa.

Consiglio: una volta creato il vaso, aggiungeteci qualcosa di personale; delle tempere, colori, perline. Dategli quel tocco in più che aiuti ad armonizzare questa bottiglietta bucata con l’atmosfera della vostra casa, così da camuffare le sue origini. Potete trovare qualsiasi tipo di ispirazione e tutorial online, basta solo un po’ di buona volontà e inventiva per trasformare qualche pezzo di plastica inutilizzato in un favoloso e ricercato oggetto di design; un piacere per gli occhi e per l’ambiente ed un riciclo pieno di soddisfazioni.

 

Per i più pratici e creativi con il Fai da Te, o per quelli che hanno voglia di cimentarsi in qualcosa di leggermente più impegnativo, ho una proposta un po’ più ricercata ma dalla resa assicurata: il portagioie.

Sempre utilizzando il corpo della bottiglia sarà possibile dare vita a questa e a molte altre stupende creazioni, trasformando dei fondi di bottiglia in curiosi oggetti decorativi.

Vi lascio qui uno degli spunti più semplici in cui sarà necessaria solamente una robusta asticella di ferro. Anche in questo caso consiglio l’aggiunta di colore e/o dettagli personali a piacimento, per rendere quest’oggetto una vera e propria chicca sopra che spiccherà dall’alto del vostro comò.

 

Infine, esclusivamente per i più temerari, ho un’altra proposta interessante: il lampadario con bottiglie.

No, non faccio riferimento alla bottiglia attaccata a soffitto, intendo un vero e proprio lampadario (facendo particolare attenzione che la plastica non tocchi la nostra lampadina) o abatjour.

Questa soluzione è sicuramente la più scenografica, ma anche quella che necessiterà una maggiore attenzione del punto di vista tecnico. Una volta realizzato però, la vostra lampada o il vostro lampadario saranno pezzi di design unici nel loro genere che innalzeranno clamorosamente la raffinatezza del vostro arredo.

 

Finora abbiamo parlato solo di bottiglie, ma voglio lasciarvi alla vostra creatività con qualche consiglio su come utilizzare anche i tappi di bottiglia per creare oggetti spettacolari.

Tra le idee più carine, trovo che la realizzazione di ceste/cestini/vasi utilizzando sere di tappi colorati sia la più eclatante. Vi occorreranno molti tappi colorati, una buona colla per unirli ed il gioco sarà fatto.

Sempre con lo stesso principio potrete cimentarci nella creazione di portaoggetti, portapenne e vasi; magari per donare un tocco di colore ad una scrivania troppo seriosa o vivacizzare un arredamento dallo stile minimal.

Le combinazioni che il riciclo creativo può offrire sono infinite. Ora resta solo a voi e alla vostra immaginazione il compito di sbizzarrirvi nella creazione di oggetti unici con materiali alla portata di tutti.

Spero che qui ci sia un’idea per ispirare la tua creatività. Ciò che è importante sottolineare, però, è che la plastica usa e getta dovrebbe gradualmente abbandonare le nostre scelte perché la sua rapidissima trasformazione in rifiuto da smaltire sta sottoponendo il pianeta a sforzi sempre maggiori. Con le nostre azioni quotidiane possiamo fare la differenza, non solo riutilizzando la plastica ma interrompendone un uso massiccio. Sai quante bottiglie puoi “risparmiare” all’ambiente in un anno utilizzando un erogatore d’acqua al posto delle bottiglie? Prova a contarle: saranno almeno due al giorno x 365 giorni l’anno, quindi circa 700 bottiglie.

L’acqua è importante per tutti noi, per questo abbiamo scritto una guida per vederci chiaro sulle alternative di consumo: scaricala subito, è gratuita.

scarica la guida erogatori

Categorie: Erogatori d'acqua

Matilde Ricci

Scritto da Matilde Ricci