2-nov-2023 8.08.00 / di Matilde Ricci Matilde Ricci

Viviamo in un contesto in cui la questione della sostenibilità sta assumendo un'importanza sempre maggiore nella vita di ciascuno di noi. Un modo per contribuire in maniera attiva alla causa ambientale potrebbe senz'altro consistere nel ridurre al minimo l'utilizzo della plastica, considerando le difficoltà legate al suo smaltimento. Sarebbe bene iniziare dicendo addio all'acqua in bottiglia, ma per farlo è fondamentale essere certi che quella dell'acquedotto sia sicura e di qualità. Esaminiamo dunque la situazione dell'acqua dei rubinetti nel nostro Paese.

Qual è effettivamente la situazione dell'acqua italiana? È importante fare chiarezza su questo argomento per molteplici ragioni. In primo luogo, l'acqua che beviamo ogni giorno ha un impatto diretto sulla nostra salute e inoltre, verificare se si tratti di acqua sicura o meno potrebbe fare la differenza per la tutela dell'ambiente. La certezza di poter bere acqua pura e di qualità potrebbe spingere molte famiglie a preferire l'acqua del rubinetto anziché quella in bottiglia.

 

Indice degli argomenti:

Acqua italiana: la situazione

Acqua sicura, ma poca fiducia

Erogatore per un'acqua più buona

 

Acqua italiana: la situazione

Possiamo affermare che l'Italia gode di un’ottima qualità dell'acqua del rubinetto. Grazie infatti ai rigorosi controlli sanitari effettuati dalle autorità competenti, la maggior parte delle forniture idriche risponde ai parametri di sicurezza stabiliti. In particolare, la norma attualmente in vigore che garantisce la sicurezza e la qualità dell'acqua è il decreto numero 31 del 2 febbraio 2001, conosciuto come D.lgs 31/2001. In tale decreto è previsto che l’acqua debba soddisfare ben 54 parametri per essere considerata “buona” e quindi sicura:

  • 2 parametri a carattere microbiologico;
  • 28 parametri chimici;
  • 21 “indicatori” per i quali sono stabiliti valori da non superare;
  • 3 parametri afferenti alla radioattività.

L’acqua italiana, quindi, viene sottoposta a controlli regolari e solamente una volta appurato il rispetto di tutti questi parametri potrà arrivare nelle nostre case. Come confermato nella quarta edizione del Libro Bianco "Valore Acqua per l'Italia" curato dalla Community Valore Acqua per l'Italia di The European House – Ambrosetti, l’Italia vanta il primato di avere l’acqua migliore d’Europa, con l’85% che viene prelevata da fonti sotterranee protette. Ciononostante, siamo il Paese che consuma la maggior quantità di acqua in bottiglia: 208 litri pro capite annuale contro una media europea di 106 litri (fonte Censis).

 

Acqua sicura, ma poca fiducia

Abbiamo constatato che l'acqua del rubinetto è affidabile, sottoposta a controlli rigorosi, e offre numerosi vantaggi da diverse prospettive: dal punto di vista della salute, certamente, ma anche da quello del risparmio economico e della sostenibilità. L'acqua proveniente dall'acquedotto ha infatti un costo nettamente inferiore rispetto a quella in bottiglia e, eliminando l'acquisto di bottiglie di plastica, si contribuisce anche a ridurre l'impatto ambientale. Tuttavia, complici la disinformazione e un certo marketing ingannevole, molte persone hanno sviluppato pregiudizi ingiusti nei confronti di essa, ritenendola meno sicura rispetto a quella del supermercato. A supporto di questa convinzione, va sottolineato anche che, in alcuni casi l'acqua, del rubinetto può presentare caratteristiche organolettiche poco piacevoli. Ciò è dovuto alla presenza del cloro, un elemento fondamentale per la disinfezione dell'acqua, ma che può renderla spiacevole al gusto e all'olfatto. Esiste inoltre la possibilità che, nonostante i controlli accurati, a causa di tubature obsolete e danneggiate, siano presenti tracce di metalli pesanti o prodotti chimici. In tutti questi casi, però, è possibile risolvere il problema grazie all’installazione di un erogatore d’acqua collegato alla rete idrica.

 

Erogatore per un’acqua più buona

Per non rinunciare all’opportunità di avere sempre a disposizione l’acqua sicura di casa tua e nello stesso tempo al piacere di bere un bicchiere di acqua buona, la scelta migliore è l’installazione di un erogatore. Grazie al suo sistema di microfiltrazione che elimina elementi disciolti fino a 0,5 micron, l'acqua proveniente dal tuo rubinetto risulterà più gradevole e leggera. L'erogatore non solo migliora la qualità dell'acqua, affinandone le caratteristiche organolettiche, ma ti offre anche la possibilità di scegliere se bere acqua liscia, leggermente frizzante, frizzante, fresca o a temperatura ambiente. Una soluzione che ti permette di goderti la tranquillità di bere acqua sicura, certificata e buona, e nello stesso tempo di risparmiare rendendoti oltretutto parte attiva nella causa per raggiungere gli obiettivi sostenibili che l'Europa intera sta perseguendo.

 

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Categorie: Erogatori d'acqua, Acqua da bere, Qualità dell'acqua

Matilde Ricci

Scritto da Matilde Ricci