L'acqua povera di sodio è un’acqua in cui la concentrazione è inferiore a 20 milligrammi per litro. Conoscere le caratteristiche e la qualità dell’acqua che ogni giorno consumiamo è fondamentale dal punto di vista della tutela della nostra salute e per fare scelte quotidiane consapevoli.
Perché parlare di scelte quotidiane consapevoli? Il riferimento è alle scelte commerciali e a quelle ambientali. Commerciali, perché in Italia è fin troppo diffusa la tendenza ad acquistare acqua in bottiglia senza una vera ragione logica; ambientali, perché le scelte che facciamo nella nostra quotidianità in fatto di consumi alimentari (e idrici in questo caso) hanno un impatto anche sulla produzione di rifiuti. Il nervo scoperto della quotidianità di tante famiglie e attività è la plastica: una marea di imballaggi e di bottiglie ogni giorno alimentano la produzione di rifiuti e la necessità del suo smaltimento. Chi fa correttamente la raccolta differenziata si rende perfettamente conto della quantità di plastica che finisce nei sacchi della spazzatura. Il problema è che la plastica è ormai ovunque, avendo inquinato terra e mari.
Occorre perciò rivedere le proprie scelte quotidiane per ridurre, anche attraverso singole azioni quotidiane in casa e in ufficio, la produzione di rifiuti di plastica.
Perché parliamo di plastica in questo approfondimento sull’acqua povera di sodio? Purtroppo, in Italia acqua e plastica sono una associazione frequente: il consumo d’acqua coincide con l’acquisto di bottiglie di plastica. Eppure, l’acqua che sgorga dai nostri rubinetti, in casa ma anche nelle aziende e nelle attività come ristoranti, bar o in generale del settore Ho.Re.Ca.
Il sodio nell’acqua
L’acqua povera di sodio viene commercialmente viene molto pubblicizzata per essere un coadiuvante delle diete alimentari ipocaloriche.
Il sodio agisce direttamente sulla nostra salute e l'acqua in bottiglia può essere indicata in etichetta come sodica se il suo valore supera i 200 mg/l mentre può riportare l’indicazione che è adatta per le diete povere di sodio, se il suo tenore in sodio è inferiore a 20 mg/l.
Tendenzialmente, a meno che non sia il medico a prescrivere un’acqua specifica in base a specifiche condizioni di salute, va considerato che l’acqua non rappresenta la fonte principale di questo sale minerale che invece andrebbe ridotto nella preparazione dei piatti o rispetto al consumo di cibi pronti o snack.
La stessa cosa accade con altri Sali o minerali come il calcio. Meglio un’acqua ricca o povera di calcio? In condizioni di salute normali, il consumo d’acqua non influisce sull’apporto nutrizionale.
Qual è la concentrazione di sodio nell’acqua del rubinetto?
Il contenuto di minerali nelle diverse acque di rubinetto varia in base alla fonte di prelievo e ai trattamenti che l’acqua subisce nel corso della potabilizzazione e distribuzione. Puoi trovare la composizione dell’acqua sul sito dell’Asl di residenza o sul sito dell’azienda acquedottistica.
A titolo di indicazione, nella quasi totalità del territorio italiano i parametri fisico-chimici dell’acqua la rendono ottimale per il normale consumo. L’acqua del rubinetto risulta quindi potabile anche se è imperfetta sul piano del gusto, proprio per via dei trattamenti di potabilizzazione e disinfezione che normalmente prevedono la miscelazione di percentuali controllate di cloro.
Problema facilmente risolvibile attraverso un sistema di microfiltrazione domestico, oppure un erogatore per ufficio, o ancora modelli per la ristorazione.
Scegliere un erogatore a microfiltrazione presenta almeno 5 grandi vantaggi:
- Bevi acqua buona, perché in quasi la totalità del territorio italiano l’acqua del rubinetto è oligominerale
- Bevi acqua sicura, perché viene controllata quotidianamente dalle Ulss e dalle aziende acquedottistiche;
- Bevi acqua ecologica, riducendo moltissimo i rifiuti di plastica;
- Spendi meno, perché non devi più acquistare acqua in bottiglia;
- Recuperi spazio in casa e in cucina perché non hai più i pacchi d’acqua da sistemare.
Abbiamo appena iniziato ad approfondire il grande argomento che è il consumo consapevole d’acqua. Scarica la guida gratuita alla corretta informazione sull’acqua. Clicca qui sotto per ricevere subito la tua copia.